Eseguito il mio primo test di ispezione ad una turbina eolica con drone, per vedere le tempistiche e la risoluzione delle immagini.
Dopo aver sorvolato le diverse componenti pale, navicella e torre, il risultato è andato ben oltre le mie aspettative. Nonostante la forte luce, dovuta alla bellissima giornata di sole, nel post-produzione fotografico, sono emerse diverse anomalie, tipo:
- macchie di liquido che scendevano lungo la torre;
- bolle verso l’estremità di una pala;
- abrasioni lungo la lama dovuti a detriti.
Fare ispezione con il drone riduce notevolmente il fermo macchina, permette a chi deve fare la manutenzione di sapere il tipo di difetto-anomalia e il punto preciso, riducendo così le tempistiche per la manutenzione ordinaria o straordinaria.
Di media si eseguono tra le 200-300 foto per ispezionare un’intero aerogeneratore. Per agevolare chi esegue la manutenzione si dividono per componenti, e poi si vanno a sottolineare o a cerchiare dove ci sono delle problematiche. In questo modo si va a fare una manutenzione mirata andando ad ottimizzare le tempistiche e a ridurre la fornitura di energia.